Nata in un piccolo villaggio del Brabante nel sud dei Paesi Bassi e membro di una famiglia nobile, Marie-Jeanne van Hövell tot Westerflier ora vive e lavora ad Amsterdam. Marie-Jeanne è una fotografa autodidatta, da quando ha iniziato a fotografare nel 1982. Dal 1995 al 2004 ha seguito molti corsi di fotografia, incluse masterclass con Martin Kers (paesaggi) e Koos Breukel (ritratti). Lì ha imparato ciò che la tocca profondamente: semplicità, un secondo strato, riflessività e immobilità. Da quando ha iniziato a usare una Hasselblad "vecchio stile" nel 1998, ne è rimasta affascinata. Nel frattempo ha sviluppato il suo stile, principalmente in bianco e nero. Le sue scene invernali di Amsterdam sono raccolte in un libro, "Amsterdamse Wintergezichten". I suoi progetti successivi sono fotografie di interni di classiche case sul canale di Amsterdam, di cui abbiamo realizzato una mostra, "Hidden Beauty", a settembre/ottobre 2014, in occasione del suo nuovo libro omonimo ("Verborgen Schoonheid"). Marie-Jeanne fa anche ritratti. Non usa mai un flash, quindi la luce naturale è sempre molto importante per lei. Esegue spesso le proprie stampe su carta baritata classica e talvolta anche utilizzando metodi classici come stampe all'albume, gomma e sale. Nel 2016 Marie-Jeanne ha iniziato a sperimentare con un dorso digitale per la sua classica Hasselblad. E da allora ha aggiunto una serie tutta nuova al suo lavoro: 'Contemplation', nature morte a colori, utilizzando oggetti della sua collezione personale e familiare (compreso il dipinto che usa come sfondo).
