Mauro Perucchetti

Mauro Perucchetti (1949, Milano, Italia) è un artista italiano, cresciuto a Milano. Si trasferì a Roma dove frequentò corsi di studi teatrali. Quando ha iniziato a recitare nei film, ha lavorato con Elizabeth Taylor e Andy Warhol in The Driver's Seat (1974). Dopo aver recitato in diversi film, ha fondato la sua compagnia cinematografica, ma poco dopo ha cambiato idea e ha iniziato una nuova vita come designer di architettura a Londra. Nel 2000 Perucchetti abbandona l'attività di designer e si dedica all'arte per diventare un artista a tempo pieno. Trascorse i successivi tre anni a sperimentare con i materiali prima di perfezionare la "resina" che voleva usare e brevettare. Il risultato era una sostanza brillante e trasparente. Perucchetti si trova a suo agio con un'infinita varietà di mezzi e materiali, abbracciando sia tecniche classiche che tecniche sperimentali. I "bebè di gelatina" che ha realizzato dal 2002 in poi lo mostrano mentre gioca con le associazioni dell'infanzia. Il suo lavoro combina arte concettuale, arte minimale e pop art. Perucchetti ha partecipato a numerose fiere d'arte. Nel 2009, la sua scultura "Father and Child", commissionata per la sede di Rieben & Son, è stata allestita a Bergen (Norvegia). Nel 2011 ha presentato tre opere monumentali alla Rassegna Internazionale di Scultura di Roma. Nella nuova serie Hip Pop, Perucchetti sviluppa ulteriormente le immagini che sono diventate sinonimo del suo lavoro, i "jelly baby", i "teschi", le "granate a cuore" e i "totem", che vengono visualizzati con nuove icone che riflettono temi di attualità come l'economia globale, l'incuria ambientale e i disordini politici.