Sul l'artista
Studio Giftig composto dal duo di artisti olandesi Niels van Swaemen (1981, Eindhoven) e Kaspar van Leek (1983, Philipsburg St. Maarten). Entrano in contatto tra loro nel 2007, momento in cui entrambi sono attivi da tempo nella street art. Dal 2007 vengono raccolti i primi progetti di cooperazione e un magazzino libero funge da base per il loro studio. All'interno di questo magazzino c'era un magazzino per sostanze tossiche e prodotti chimici, in questo magazzino venivano conservate le vernici e le bombolette spray. Il nome Studio Giftig si riferisce a questo ripostiglio perché tossico è la traduzione olandese di Tossico.
All'inizio della collaborazione nel 2007, uno studiava ancora all'accademia d'arte e l'altro lavorava come grafico. Pertanto lavoravano ai loro progetti la sera e durante i fine settimana. A causa del grande interesse non c'è stato abbastanza tempo per poter raccogliere tutti i progetti e nel 2012 il duo ha deciso di dedicarsi completamente ai murales. Negli anni successivi il duo sviluppò uno stile pittorico comune, con il quale divennero noti attraverso i loro murales (sur)realistici altamente dettagliati.
Il caratteristico linguaggio visivo dello Studio Giftig ha oltre alla qualità dei dipinti come elemento tipico, che tutte le immagini sono progettate autonomamente. Riconoscibile dal processo in cui lavorano è il modo in cui traducono i propri concetti personali fotografando gli oggetti e i modelli stessi. È così che garantiscono una totale autonomia all’interno del loro linguaggio visivo come punto di partenza per i loro dipinti. Attualmente, lo Studio Giftig è riuscito a sviluppare un proprio linguaggio visivo nell'ambito dell'arte urbana con il quale esegue il proprio lavoro autonomo in modo indipendente, nonché per gallerie e clienti importanti.
“Studio Giftig crea murales di altissimo livello con la massima qualità. Parlano il proprio linguaggio visivo. Aspettatevi un concept ben motivato con il loro caratteristico stile fotorealistico."
Arte di strada di Amsterdam
“Con i loro speciali murales, gli artisti dello Studio Giftig evocano la stessa stimolante forma di alienazione del lavoro di Damien Hirst. È proprio l’accostamento tra iconografia “classica” e immagini contemporanee a donare un piacevole effetto straniante”.