Ivan Nikitich Nikitin

La vita di Ivan Nikitin è purtroppo scarsamente documentata. Nacque intorno al 1680 a Mosco, in una famiglia di preti. Ricevette un'educazione adeguata per il suo tempo, indicando che sapeva leggere e scrivere in latino e capiva la grammatica e la matematica. Ricevette la sua prima educazione artistica nella scuola tipografica dell'Armeria. Fu allievo di Gottfried Danauer, sotto il quale iniziò a studiare le leggi della prospettiva e le abilità pittoriche. Nikitin e suo fratello erano tra i venti artisti di talento che furono sponsorizzati dallo zar per andare in Italia per l'istruzione. Quando Nikitin arrivò in Italia fece domanda all'Accademia d'Arte di Venezia, ma presto fu trasferito a Firenze dove fu condotto sotto l'ala protettrice di Cosimo III d'Medici. L'Accademia delle Arti di Firenze ha avuto una grande influenza sullo sviluppo artistico di Nikitin. Intorno al 1720 Nikitin tornò a San Pietroburgo, con molti rapporti su studi di successo. Fu assegnato come maestro ritrattista alla corte dello Zar e gli fu assegnata una casa vicino al palazzo. Conosciamo solo tre opere firmate di sua mano, ma Nikitin fu comunque una figura di spicco nella creazione della ritrattistica russa del XVIII secolo. Nikitin morì nel 1742.