Domoto Hisao era in prima linea nell'arte astratta, venendo coinvolto nel movimento Art Informel; un gruppo di artisti europei con preoccupazioni simili a quelle dei Gutai in Giappone, ovvero la convinzione che nella pittura la sostanza e la fisicità della pittura stessa trasmetta energia e significato.

Nel 1957 ci fu una mostra organizzata dall'influente critico d'arte francese Michael Tapié intitolata L'art mondial contemporain à Tokyo, e Domoto presentò Tapié al movimento Gutai in questo momento. Nel 1958 partecipa a una mostra di artisti Art Informel e Gutai intitolata The International Art of a New Era: USA, Japan, Europe tenutasi all'Osaka International Art Festival.

Domoto nasce a Kyoto da una famiglia di artisti e intenditori. Suo padre collezionava ceramiche, calligrafia e pittura tradizionali giapponesi e suo zio, il pittore Domoto Insho (1891-1975), vinse l'Ordine al Merito Culturale nel 1961. Nel 1952 Domoto Hisao viaggiò con lo zio in Francia, Italia e Spagna e in Nel 1954 si trasferisce a Parigi dove visse fino al ritorno in Giappone nel 1965. Trascorre il dicembre 1958 e il gennaio 1959 a New York dove incontra molti artisti tra cui Jasper Johns (nato nel 1939) e Robert Rauschenberg (1925-2008).