Sul l'artista
Gunnar Nylund (1904-1997) è stato un artista, designer e scultore di origine danese e finlandese che ha lavorato prevalentemente in Svezia. Vero pioniere delle arti decorative dell'era della metà del secolo, è considerato uno dei ceramisti più importanti del XX secolo ed è meglio conosciuto per il suo lavoro con il famosissimo produttore di ceramiche svedese Rörstrand.
Nylund è stato esposto a varie forme d'arte in tenera età grazie ai suoi genitori artisti. Questa esposizione ha contribuito notevolmente alle sue capacità multidisciplinari e ha chiaramente servito bene la sua variegata carriera nelle arti decorative. Sebbene abbia inizialmente studiato architettura a Copenaghen, ha lasciato questi studi per accettare un posto fisso presso la fabbrica di porcellane Bing & Gröndahl. Fu lì che conobbe la ceramista danese Nathalie Krebs, con la quale avrebbe continuato a sviluppare la sua gamma innovativa e, successivamente, il laboratorio "Saxbo" nel 1930.
La sua sperimentazione con nuove forme impressionò molto Rörstrand, che lo nominò direttore artistico nel 1932 fino al 1955. Dopo questo periodo, Nylund assunse il ruolo di direttore artistico della vetreria Strömbergshyttan mentre lavorava ancora come designer di ceramica. Sebbene il corpus di opere di Nylund in vetro sia molto inferiore a quello in ceramica, è chiaro che eccelleva anche nel mezzo creando vasi eleganti senza tempo con splendidi colori.
Come molti dei suoi famosi contemporanei, il lavoro di Nylund è definito da un'esplorazione di forme e tecniche moderne oltre ai suoi smalti lisci e opachi e ai bellissimi colori tenui. I suoi rivoluzionari vasi in gres ne sono un ottimo esempio per cui ha utilizzato la chamotte, un materiale di argilla grezza, mescolato con argilla da modellare. Questo materiale assicurava che gli oggetti non crollassero mentre venivano realizzati, consentendo forme più delicate e fini.
Oltre al gres e al vetro, Nylund è anche un affermato scultore a cui è stato commissionato di creare molte opere per spazi pubblici, teatri, biblioteche e banche. Il suo lavoro è ospitato in numerosi musei svedesi, tra cui il Museo Nazionale di Stoccolma, così come vari altri come il Danish Museum of Art & Design, l'Ateneum Art Museum di Helsinki e il National Ceramics Museum di Sèvres a Parigi.