Sul l'artista
Ton Mooy (ufficialmente: Mooij) è figlio dello scultore della città di Amersfoort Maarten Mooij. Ha imparato il mestiere sul lavoro ed è diventato scalpellino presso un'azienda di restauro. All'inizio degli anni ottanta è stato coinvolto come scultore restauratore nel restauro di Sint Jan a 's-Hertogenbosch.
Nel 1983 Ton Mooy ha avviato il proprio studio, che in seguito è stato collocato nell'orangerie di Randenbroek, l'ex luogo di lavoro di Pieter Starreveld.
Ton Mooy e il suo staff si sono occupati, tra l'altro, del restauro del Monumento alla regina Emma (L'Aia) (2001) e dello Stedemaagd (Amsterdam) (2010).
Nel 2002 realizza una serie di Gargoyles per Amersfoort. Un'opera ben nota è il suo angelo campana, un angelo con un cellulare, sulla cattedrale di San Giovanni a Den Bosch, a cui è stato dato il proprio numero di telefono.