A fine English musical faux tortoiseshell lacquered longcase clock by William Harris
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A fine English musical faux tortoiseshell lacquered longcase clock 1725

William Harris

guscio di tartarugaLegnaLacca
277 ⨯ 52 ⨯ 31 cm
Attualmente non disponibile tramite Gallerease

  • A proposito di opere d'arte
    A fine English 8-day musical long case clock by William Harris London with chinoiserie decoration

    Period: Ca 1725

    Eight day going train with ‘anchor’ escapement. Striking train chimes full on the hour. Plays on 14 bells 2 melodies on reversible playrolls: Lilli burLero and She gott Money.

    The case of this clock is painted, or ‘japanned’, to imitate the more expensive imported lacquer from Japan and China, and is decorated with Chinese figures, buildings and flowers. Japanning involved applying coats of coloured varnish over a gesso (whiting paste) base layer, which was often built up in relief for a three-dimensional effect. The tall, flat surfaces of long-case clocks provided an ideal opportunity to add such decoration to a domestic room.

    A similar example is to be found in the Victoria and Albert Museum in London.
  • A proposito di opere artista
    William Harrison (20 maggio 1728 – 24 aprile 1815) è stato un costruttore di strumenti inglese, figlio di John Harrison, inventore del cronometro da marina. Nacque a Barrow-upon-Humber ma si trasferì a Londra per assistere il padre nello sviluppo del cronometro. Nel 1761 salpò per la Giamaica sull'HMS Deptford incaricato dell'ultimo sviluppo del padre anziano, il "sea watch", ora noto come orologio marino H4, che doveva essere sottoposto a prove di prestazioni critiche durante la traversata transatlantica. Il Parlamento aveva offerto un grande premio (20.000 sterline) per una soluzione pratica e operativa al problema della determinazione della longitudine in mare e aveva istituito il Consiglio di longitudine per valutare le proposte. Nonostante il successo delle prove H4, dove l'orologio si è dimostrato molto preciso e affidabile e ha permesso di determinare con precisione la longitudine, il Board of Longitude ha insistito su una seconda traversata transatlantica per confermare i risultati. Intraprese un secondo viaggio nel 1764, salpando per Barbados sulla HMS Tartar. Tuttavia, il Board of Longitude non era ancora convinto che le condizioni per il premio fossero state soddisfatte. Lavorò poi con suo padre, ormai sulla settantina, per produrre il cronometro H5 che nel 1772 mostrarono a re Giorgio III con grande successo, ottenendo l'appoggio del re nella loro lotta per il premio offerto dal Parlamento. Alla fine hanno ricevuto una somma di denaro, ma non l'intero importo originariamente offerto. Fu eletto Fellow della Royal Society nel 1765, la sua citazione di candidatura recitava "Mr William Harrison di East Street Red Lyon Square, desiderando l'onore di diventare un membro di questa società, è raccomandato da noi come una persona ben abile nel Mechanicks, e molte altre utili parti dell'apprendimento meccanico, e ben noto ai dotti non solo in questo Regno, ma in diverse parti d'Europa, per i suoi attenti esperimenti per la scoperta della longitudine in mare e quindi pensiamo che sarà un utile membro di questa Società." È stato descritto come un costruttore di strumenti scientifici.

Artwork details