Sul l'artista
Reinier Nooms (c. 1623 – 1664), noto anche come Zeeman o Seeman (in olandese "marinaio"), fu un illustre pittore e incisore marittimo olandese, celebrato per le sue raffigurazioni straordinariamente dettagliate di navi e paesaggi marini. A partire dal 1650, Nooms iniziò a produrre una serie di incisioni che catturavano non solo imbarcazioni, ma anche topografie costiere e urbane. Il suo lavoro, caratterizzato da straordinaria precisione e raffinatezza, divenne un punto di riferimento per altri artisti che ritraevano scene marittime. Sebbene i dettagli concreti della vita di Nooms siano scarsi, è probabile che sia nato e morto ad Amsterdam. Prima di dedicarsi all'arte, condusse una vita dura e avventurosa come marinaio. La sua transizione alla pittura e al disegno, iniziata intorno al 1643, è avvolta nel mistero, poiché ci sono poche informazioni su come sviluppò le sue capacità artistiche. Tuttavia, la sua profonda conoscenza delle navi, acquisita durante il suo periodo in mare, è evidente nel suo lavoro. Le sue raffigurazioni di navi e porti stranieri sono note per la loro accuratezza tecnica, rendendole riferimenti inestimabili per altri artisti dell'epoca.
L'eredità artistica di Nooms è strettamente legata alle guerre anglo-olandesi, che hanno ispirato molti dei suoi dipinti. Una delle sue opere più note raffigura l'Amalia, la nave ammiraglia dell'ammiraglio Maarten Tromp, raffigurata prima della fondamentale Battaglia dei Downs. Questo pezzo è ora conservato nel National Maritime Museum di Greenwich, nel Regno Unito. Un altro dipinto degno di nota, raffigurante la Battaglia di Livorno del 1653, si trova al Rijksmuseum di Amsterdam.
Nel corso della sua carriera, Nooms ha viaggiato molto. Trascorse del tempo a Parigi (1650-1652, 1656), visitò Venezia e forse Berlino nel 1657. Navigò anche lungo la costa nordafricana con il famoso ammiraglio olandese Michiel de Ruyter tra il 1661 e il 1663. Sebbene i dettagli della sua vita personale non siano chiari, sposò Maria Moosijn di Bruges e la coppia ebbe due figlie, battezzate nel 1653 e nel 1655.
Durante gli anni '50 del Seicento, Nooms pubblicò una serie di incisioni raffiguranti navi e viste topografiche dettagliate. Queste incisioni, distribuite dagli editori Cornelis Danckerts e Clement de Jonghe, divennero un'importante fonte di ispirazione per altri artisti, dimostrando la meticolosa attenzione ai dettagli e l'abilità tecnica di Nooms.
Una delle sue ultime opere, creata nel 1664, offre una vista panoramica del porto di Amsterdam, evidenziando la baia di IJ e il 's Lands Zeemagazijn, l'arsenale navale olandese, ora sede del Nederlands Scheepvaartmuseum (Museo marittimo olandese). Appropriatamente, questo capolavoro è esposto al museo oggi.
L'influenza di Nooms si è estesa oltre la sua vita, plasmando il lavoro di artisti successivi come l'incisore francese del XIX secolo Charles Meryon. Meryon, profondamente ispirato dalle incisioni di Nooms sui paesaggi urbani di Parigi, ha dedicato diverse delle sue incisioni della capitale francese a Nooms, onorandolo attraverso iscrizioni poetiche.
Reinier Nooms rimane una figura fondamentale nell'arte marittima, le sue opere sono apprezzate per il loro significato storico e artistico, offrendo scorci senza tempo sulle navi e sui paesaggi marini del XVII secolo.