Johann Loetz Witwe – Ausführung 140 – “Controlled air bubbles” in ground color Green 1900 - 1909

Johann Loetz (Lötz) Witwe Klostermühle

Bicchiere
14 cm, ø 12 cm
ConditionExcellent
Prezzo su richiesta

Antiques Emporium

• A proposito di opere d'arte
  This masterpiece by Johann Loetz Witwe executed in Ausführung 140 is a true testament to the artistry and innovation of the Jugendstil era.
  
  Adorned in a captivating ground color of verdant green, this vase exudes a sense of natural splendor that is both captivating and evocative. However, its true beauty lies in the intricate layers of glasswork that adorn its surface, each telling a story of craftsmanship and creativity.
  
  At its core, the vase boasts an inner layer of titania glass threads, delicately woven to create a mesmerizing interplay of light and texture. These threads dance within the glass, casting enchanting shadows and lending an ethereal quality to the piece. Surrounding them is a layer of controlled air bubbles, suspended in a delicate dance that adds depth and intrigue to the vase’s design.
  
  Finally, the outer layer of green glass encases this symphony of elements, providing a glossy finish that enhances the vase’s luminous presence. With each glance, new details emerge, inviting admiration and appreciation for the skill and artistry required to create such a masterpiece.
  
  It’s important to note that while the accompanying pictures offer a glimpse into the vase’s beauty, they cannot fully capture the breathtaking colors and textures of the glass. The subtle nuances and iridescence of the glass can only be fully appreciated in person, adding to the allure and mystique of this remarkable piece.
  
  Dimensions:
  Height: 145mm / 5.71”
  Diameter top: 65mm / 2.56”
  Diameter body: 120mm / 4.72″
  
  Literature:
  Prestel – Böhmisch Glas 1880 – 1940 Band 1 Werkmonographie – Page 269.
• A proposito di opere artista

  La vetreria Loetz esisteva a Klostermuhle, in Austria, da poco più di cento anni, a partire dal 1840. Ma il suo periodo di massimo splendore fu durante la vita di Max Ritter Von Spaun, nipote dell'originale Johann Loetz che aveva fondato l'azienda.

  Von Spaun rilevò l'azienda nel 1879 e la diresse fino al 1908, un anno prima della sua morte. Fu assistito da Eduard Prochaska, suo tecnico specialista, e insieme inventarono, progettarono e produssero tutta una serie di meravigliosi nuovi tipi di vetro, ottenendo numerosi brevetti e vincendo premi in tutte le maggiori esposizioni mondiali durante gli anni 1890 e i primi anni del il nuovo secolo.

  L'azienda Loetz era tra i leader nel design Art Nouveau e in particolare nel vetro artistico iridescente. Il vetro "Papillon", come il vaso a sinistra, è talvolta noto oggi come vetro "macchia d'olio". Un'altra colorazione preferita di Loetz era il vetro irridizzato con scie tirate chiamato vetro "Fenomeno".

  C'erano vasi irrigiati con nastri di colori metallici che si snodavano sulla superficie, e molti disegni spettacolari con scie applicate di bellissimi colori, o semplicemente tirati fuori dal corpo del vetro per formare maniglie o decorazioni.

  Intorno al 1900 l'azienda iniziò a collaborare con designer esterni e alcuni grandi artisti disegnarono pezzi per Lotz, in particolare Joseph Hofmann, Koloman Moser, Maria Kirchner e Hofstatter.

  Nel 1908 Loetz fu rilevata dal figlio di Max Von Spaun, anche lui chiamato Max, e sebbene stentasse finanziariamente (fallendo nel 1911 e di nuovo nel 1931) ci furono diversi grandi designer il cui lavoro fu prodotto da Loetz in quegli anni e attraverso l'arte periodo déco. Questi includevano Adolf Beckert e Michael Powolny.

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